Le opere appartenenti a un dato genere seguono, più o meno, le convenzioni di quella tipologia letteraria, come determinati personaggi, i loro ruoli, una certa ambientazione, eventi e valori specifici.
Il termine “suspense” deriva dal francese e significa proprio incertezza, apprensione. Con il diffondersi della letteratura poliziesca e noir in Francia, all’inizio del diciannovesimo secolo, la suspense divenne un espediente fondamentale della letteratura ed entrò nella lingua inglese come suspense, passando poi ad altre lingue come anglicismo.
Perché una storia possa essere davvero immersiva, ha bisogno di dettagli e caratteristiche grazie ai quali il lettore possa sentirsi coinvolto, riuscendo a immedesimarsi nei personaggi attraverso l’esperienza condivisa.
La grammatica è, dunque, quel complesso di regole necessarie alla costruzione delle frasi di una determinata lingua. Il suo scopo è quello di fornire elenchi di forme, dettare regole e correggere errori.
Alessandro Barbero è forse il più noto storico italiano. Specializzato in storia del Medioevo e in storia militare, è professore ordinario di Storia medievale presso l’Università degli Studi del Piemonte Orientale. I suoi libri, sia di saggistica che di narrativa, sono bestseller in Italia e nel mondo e le sue lezioni di storia sono molto […]
L’obbiettivo è quello di trasportare il lettore all’interno del testo e fargli vivere in prima persona lo svolgimento della narrazione.
La partecipazione a un concorso letterario e la possibile vincita o segnalazione della propria opera certamente è un riconoscimento importante che ti potrebbe permettere di vedere pubblicato il tuo libro. Tale segnalazione può anche essere aggiunta nel curriculum, nel caso volessi presentare l’opera stessa (o altre opere) a editori per la valutazione e la pubblicazione.
Oltre al tono, anche il lessico e il registro utilizzati sono determinanti per stabilire con chiarezza il tipo di voce, come pure il ritmo e la cadenza con cui le frasi e i pensieri vengono espressi.
I flashback e il flashforward sono dunque salti temporali. Ma per avere dei salti temporali è necessario avere una strada che si svolga nel presente, un racconto che inizia da un punto A e si muove verso un punto B.
Un libro può parlare di qualunque argomento, dal più generico al più specifico, ma quello che cambia sostanzialmente la forma che prende il testo è il target di riferimento, cioè la persona per cui quel libro è stato scritto.