Gli scrittori di questa tipologia di libri dedicano tempo ed energia alla ricerca accurata dell’epoca in cui è ambientata la storia: dall’abbigliamento ai costumi sociali, dai materiali utilizzati per costruire al modo di parlare, tutto deve essere realistico e coerente con l’epoca.
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Un ghostwriter può scrivere libri, articoli, discorsi, canzoni o altri tipi di contenuti: il termine “ghostwriter” si traduce in italiano come scrittore fantasma o scrittore ombra, perché il suo lavoro normalmente è invisibile al pubblico.
È importante proteggere i nostri lavori dall’uso improprio o non autorizzato da parte di altri. Qui entra in gioco il diritto d’autore, un fondamentale strumento legale che tutela i frutti della nostra creatività.
La descrizione in un romanzo è una delle parti più potenti per creare ambienti coinvolgenti, personaggi realistici e atmosfere suggestive, perché permette di dipingere con le parole.
L’autore teatrale crea testi drammatici, cioè sceneggiature per opere teatrali. È uno scrittore che indirizza le emozioni sul palco: spinge gli attori a donare la propria voce ai personaggi e a far sì che il pubblico si immerga completamente nella magia del teatro.
A scuola, l’insegnamento della scrittura gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo dei giovani, fornendo loro le competenze necessarie per avere successo.
Invece di essere semplici “spettatori” di una storia, i giocatori assumono un ruolo attivo nelle scelte dei personaggi principali e nelle diramazioni della trama
All’ottavo appuntamento della rubrica mensile “I mestieri della scrittura”, approfondiamo una nuova specializzazione per lo sceneggiatore: nel mondo dei videogiochi, chi si occupa della parte testuale viene detto narrative designer.
Ci sono diversi modi per scrivere un testo che abbia un inizio, dei personaggi con degli obbiettivi e che compiano azioni volte a raggiungerli, e una fine. Nessun metodo di scrittura è quello “giusto”, “infallibile”, “perfetto”: ognuno di noi deve trovare il suo.
Ogni romanzo è un travaglio a sé. Ma il primo è speciale, perché apre un mondo. Ci sono un prima e un dopo: prima era solo un’idea, un pensiero, una fantasia. Dopo è realtà, sono parole su carta. Sono lì. Esistono.